La Preghiera della Gestalt, conosciuta anche come “Io sono io. Tu sei tu”, è un’affermazione potente e significativa che incapsula i principi fondamentali dell’approccio terapeutico della Gestalt. Questa preghiera, attribuita a Fritz Perls, uno dei fondatori della Gestalt, esprime concetti importanti che riguardano l’autenticità, l’accettazione di sé e degli altri, la responsabilità personale e la crescita individuale. Esaminiamo più da vicino i messaggi fondamentali contenuti in questa preghiera e la loro rilevanza per la nostra vita quotidiana.
“Io sono io.
F. Perls, Preghiera della Gestalt
Tu sei tu.
Io non sono al mondo per soddisfare le tue aspettative.
Tu non sei al mondo per soddisfare le mie aspettative.
Io faccio la mia cosa.
Tu fai la tua cosa.
Se ci incontreremo sarà bellissimo;
altrimenti non ci sarà stato niente da fare.”
Accettazione di sé e degli altri
La preghiera sottolinea l’importanza di abbracciare e accettare sé stessi così come gli altri. Ognuno di noi è un individuo unico e autentico, con le proprie aspirazioni, i propri desideri e le proprie peculiarità. Questa accettazione reciproca ci invita a vedere e rispettare l’individualità degli altri senza imporre le nostre aspettative su di loro. Attraverso l’accettazione di sé e degli altri, possiamo creare spazi di relazione più autentici, basati sulla comprensione e sulla libertà di essere ciò che siamo.
Assunzione di responsabilità personale
La preghiera ci invita a prendere consapevolmente responsabilità per le nostre azioni, emozioni e scelte. Questo significa riconoscere che siamo i creatori della nostra realtà e che possiamo influenzare attivamente il modo in cui percepiamo noi stessi e il mondo intorno a noi. Assumere la responsabilità personale ci permette di liberarci dalla mentalità di vittima e di diventare protagonisti consapevoli della nostra vita. È solo quando accettiamo di essere i veri artefici delle nostre esperienze che possiamo aprire le porte alla crescita personale e alla trasformazione.
Rispetto dei confini personali
Un altro aspetto rilevante della preghiera della Gestalt è il rispetto dei confini personali. Ogni individuo ha il diritto di fare le proprie scelte e di seguire il proprio cammino senza interferenze. Questo richiede che rispettiamo i confini personali, sia per noi stessi che per gli altri. L’accettazione dei confini individuali ci permette di vivere relazioni più sane e autentiche, rispettando il diritto di ognuno di perseguire i propri obiettivi e i propri desideri senza giudizio o controllo.
La Preghiera della Gestalt, con le sue profonde riflessioni su accettazione, responsabilità e crescita personale, ci invita a una maggiore consapevolezza di noi stessi e delle nostre interazioni con il mondo che ci circonda. Attraverso l’accettazione di sé e degli altri, l’assunzione di responsabilità personale, il rispetto dei confini individuali e la coltivazione della consapevolezza, possiamo intraprendere un percorso di autenticità, integrazione e benessere.
La preghiera della Gestalt ci ricorda che siamo i protagonisti della nostra vita e che possiamo trasformare le nostre esperienze attraverso una maggiore consapevolezza e responsabilità.